giovedì 11 dicembre 2008

buona notte




..mentre il sig Saltoberto continuava con i racconti dei viaggi in Europa e in America
con il suo ammaestratore ammaestrato di turno,
pensavo che sarebbe stato mio ospite almeno per quella notte,
o fino a che non avessi trovato per lui una nuova spalla...
e dopo aver condiviso una tisana bionda al miele
tentando un goffo baciamano,
mi ha salutato ritirandosi nella sua nuova stanza riempita di fili colorati di lana
ricavata per lui nella mia vecchia scatola dei biscotti glassmon
che ho conservato sin dall'età di sei anni...
sbirciavo ora il cielo
tramutatosi in una bianca luce...

la luna galleggiava come una medusa in un cielomare
denso e di blu pastoso...
mi domandavo anche, come fa la notte certe volte a trattenere
i sogni, soprattutto quelli briosi, per poi lasciarli scoppiettare di giorno
così di botto, magari quando invece mi tocca concentrarmi in equilibrio sul filo...
smorzo la lanterna e mi rintano nel sacco di piumino che mi ha regalato
il mimo papagèno...
mi viene in mente quella cantilena
di quando ero piccola con la nonna...


ninna nanna
ninna bella
che la notte si fa stella
ninna nanna
ninna ò
a camminare tra le nuvole
me ne vò

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