lunedì 6 luglio 2009

parola chiave: porzione


già...
un bisbiglio dal caos
che anagrammato diventa caso...
non è per caso ma in nome del caso...
fa differenza
e allora la parola chiave è:
portion = porzione
ed io che sono diventata strabica
come una vecchia maya
un occhio dentro e un occhio fuori...
non posso che raccogliere il suggerimento bisbigliato
dalla parola di controllo...
una porzione del tutto...
siamo,
una parte omologa e completa in piccolo
dell'immenso tutto
e quando dico tutto è proprio tutto...
io sono una parte del tutto
tu sei una parte del tutto
noi siamo una parte del tutto
e come un ologramma funzioniamo in rifrazione completa
dentro una mia cellula c'è tutta la storia dell'universo
manifesto o meno
da sempre e per sempre...
e allora le magie del passato che si appoggiavano sulle porzioni
diventate pozioni
non facevano altro che colmare la mancanza del presente
con una promessa del tutto
ora se riconoscessimo l'essere proprio nostro di essere porzione del tutto
le magiè ce le facciamo qui, così su due piedi,
anche se questi a volte non toccano proprio terra
ma accennano a voli, balzi e rincorse verso il vuoto...
oplà

2 commenti:

JANAS ha detto...

si..si che ce la possiamola farcela!! :)*

L'Universo ha un suo ordine...apparentemente caotico..solo apparentemente...
niente avviene senza una senso preciso in Natura...
e noi che siamo parte del tutto, e in questo tutto, un senso dobbiamo pure avercelo....il problema è ...quale?

Scires ha detto...

Lavoro a contatto con la gente...mi sembra sempre che ognuno desideri fare storia a se....ma essere parte del tutto è così terribilmente inebriante...basta lasciarsi andare. " e il naufragar mi è dolce in questo mare"