martedì 17 febbraio 2009

I Lunoni: questi sconosciuti


Non avendo nulla di interessante da fare, questa mattina, sono andato in perlustrazione insieme al Lunone Z154yW.
Abbiamo camminato e camminato per chilometri e chilometri e giunti e giunti finalmente finalmente ad un ruscello lunare, come due cavalli, ci siamo abbeverati alla grande.
Distesi a pancia insù, a guardare le stelle, ci siam raccontati i nostri vizi e le nostre virtù.
Ero in forma, mi sentivo alla grande e gli ho raccontato vita, morte e miracoli di me stesso.
Non ho escluso dalla lista i miei intimi segreti e i miei scheletri nell'armadio:
per questo ho dovuto farlo fuori.
Un po' mi dispiace per quel simpatico Lunone e anche se non saprei ripetere con esattezza il suo nome (Z154yW o Z145yW), che mi mancherà moltissimo...almeno per i prossimi cinque minuti.
perchè i Lunoni non muoiono veramente.
Cioè...muoiono per cinque minuti.
Poi si svegliano e non si ricordano niente di quanto è accaduto.
...
...
...
...
Di cosa stavo parlando?

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