giovedì 1 gennaio 2009

Beginning

E' così, io e quella clowna ci incontrammo.
Parlammo a lungo di cose in comune, hobby e passatempi, tempi passati, tempi futuri, aneddoti, amanti e amati e lei mi fece pure l'oroscopo.
Alla fine, quando me ne andai dalla sua roulotte e mi ritrovai nello spiazzo nel retro-circo, provai una piacevole sensazione; un po' la stessa che si prova ad indossare un paio di calze nuove.
Mi avviai verso la mia roulotte vagamente ebbro di cioccolato caldo fondente e delle sue parole che mi risuonavano in testa.
L'odore di un intreccio nuovo.
Il sapore di un altro animo intermittente.
Mentre salivo i gradini di legno pensai alla parola INIZIO:

inìzio [i'nitsjo] s.m.
L'atto con cui si comincia, la prima fase di qualcosa che abbia uno svolgimento.

Seduto sulla poltrona rossa, lasciai che il silenzio prendesse il suo spazio. Con la luce spenta, sprofondai lentamente nella dimensione dove il vento, fratello vento, ti viene incontro, ti osserva e senza chiederti il permesso, ti entra nella testa e incomincia a soffiare.
Allora ascoltai i tarli dell'armadio raccontare una favola che parlava di circensi affamati di applausi fatti non dalle mani, ma da battiti di cuore.
Ma questa è un'altra storia.

Dimenticavo...
BUON INIZIO!
Ovunque voi siate.
Chiunque voi siate.

1 commento:

la signora in rosso ha detto...

buon inizio,anche a te! è sempre bello iniziare.....