Ma quanto chiacchiera questa clowna?Aspett' che tiro fuori il telecomando...
PAUSE.
Tutto si cristallizza: grande invenzione il telecomando del tempo.
Le piccole pulci si son bloccate: una in levare ed una in battere; il vento caldo ha cessato di soffiare; i rumori della statale si sono zittiti; solo il mio stomaco continua a brontolare: maledette patatine chips!
Il telecomando me l'ha regalato Perry, mio fratello, qualche compleanno fa e me lo tengo sempre in tasca.
Guardo la clowna che essendo vicino a me non ha subito gli effetti del telecomando:
"Cos'è sta storia del nome? vuoi un nome? "
Lei fa si-si con la testa.
"E vediamo un po'...Jessica?"
Lei fa no-no con la testa.
"Sarah?"
Lei fa no-no con la testa.
"Sharah?"
Lei fa no-no con la testa.
"Hshahrhah?"
Lei fa no-no con la testa.
"Sciàron?"
Lei fa no-no con la testa.
"Eccheppalle! non ti va bene niente!...Franzferdinànd?"
Lei fa no-no con la testa.
"Guarda, in un'altra situazione starei delle ore a suggerirti nomi...e che adesso c'ho troppa fame (maledette patatine chips) quindi scegli tra Margòt e Svolazza!"
Prendo deciso il telecomando temporale, premo play e tutto intorno a noi prende a vivere di nuovo.
"Ma la buca-trabocchetto alla Sandokan l'hai scavata o no?"
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